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Tra i classici e intramontabili c’è lui il “miele millefiori”. Derivato da una spontanea e cangiante combinazione di piante NOSTRANE, è un miele che rispecchia fortemente i luoghi da cui proviene: la Sicilia.
È di colore dorato intenso, il profumo presenta nitide note floreali, il sapore è dolce e persistente e ricorda la frutta candita e lo sciroppo di pesca.
Molto apprezzato per la caratteristica delicatezza al palato e per la tendenza a rimanere liquido a lungo.
Il nettare raccolto dalle api sui fiori di acacia ha un alto tenore di fruttosio rispetto al glucosio. Ciò spiega la sua scarsa tendenza a solidificare.
Ottimo per dolcificare gli alimenti senza alterarne il sapore: per il caffè e le bevande delicate (tè, tisane, camomilla), con la frutta (spremute, macedonia) e con i latticini freschi (latte, yogurt, ricotta e mozzarella). Altrettanto interessanti sono le sue proprietà nutrizionali. Presenta infatti un alto potere dolcificante ed è per questo consigliato anche nelle diete ipocaloriche (ha fino al 22% di calorie in meno rispetto allo zucchero e alza più lentamente la glicemia).
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