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Il Passopisciaro viene da raccolte di uve di Nerello Mascalese fatte salendo lungo il fianco settentrionale dell’Etna nelle contrade Malpasso, Chiappemacine, Moganazzi, Feudodimezzo, Santo Spirito, Sciaranuova e Guardiola. Sono vigneti che posti da 500 a 1000 metri sul livello del mare si comportano in maniera diversa e danno il tempo di attendere la maturazione di ciascuno e di sfruttarne le diverse proprietà. Si riesce così a fare un vino continuo e completo nel corpo e nell’aroma. Il timbro delicato di quest’anno oltre che dal tipo di vinificazione che abbiamo scelto di fare, viene dalla freschezza delle ultime 2 settimane prima della raccolta. Le virtù di questo vino sono ancora nascoste; continuerà a potenziarsi nelle bottiglie per qualche anno. Imballo: 1 Bot. 0.75 L |